La Sapienza ricorda Bruno de Finetti

La Sapienza organizza un seminario per celebrare l'opera di Bruno de Finetti a cento anni dalla nascita

martedì 13 giugno
ore 15.00
Aula Magna
Piazzale Aldo Moro,5
Roma

Il seminario è organizzato dalla Facoltà di Scienze Statistiche, in collaborazione con l'IRSA – Istituto per la Ricerca e lo Sviluppo delle Assicurazioni – e l'ANIA – Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici.

Interverranno il Rettore Renato Guarini, che ricorderà l'attività di ricerca di de Finetti all'Università “La Sapienza” e una serie di illustri relatori che riporteranno l'attenzione sul contributo offerto in numerose discipline, sia scientifiche che filosofiche, dalla teoria della concezione soggettiva operazionale della probabilità, elaborata dal grande matematico.

Il suo spirito critico e spesso anticonformista lo portò a posizioni polemiche che hanno tutt'oggi un certo seguito, in particolare nell'ambito universitario. De Finetti sosteneva che la probabilità ha un significato soggettivo e rivolgeva critiche radicali ad alcune correnti concezioni e definizioni (o pseudo definizioni ) della probabilità. "La probabilità non è nient'altro che il grado di fiducia (speranza, timore, ..) nel fatto che qualcosa di atteso (temuto, o sperato, o indifferente) si verifichi e risulti "vero".

Le sue originali ricerche gli procurano numerosi premi, tra cui il Premio dell'Università di Roma, conseguito nel 1934.